Pomace

Il progetto POMACE è inserito nell’agenda strategica di ricerca 2016 del Polo di Innovazione CLEVER, finanziato nell’ambito del POR FESR 2014-2020 del Piemonte e realizzato con il concorso di risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), dello Stato Italiano e della Regione Piemonte. I partner del progetto Pomace sono: RAMS&E Srl, Environment Park SpA, IDEA3 Engineering Srl, CCS Aosta Srl, in collaborazione con UNITO-DBIOs.

L’acronimo POMACE si riferisce a: PrOduzione di aliMenti funzionali Additivati con Composti Estratti da sottoprodotti della lavorazione del pomodoro.

Il progetto prevede di migliorare le specie coltivate grazie all’utilizzo di prodotti specifici in fase di concia del seme che permettano di incrementare il quantitativo di antiossidanti di interesse all’interno della pianta, di estrarre le sostanze di interesse nutraceutico dagli scarti di lavorazione con processi innovativi e senza l’utilizzo di solventi e di sviluppare con le sostanze estratte e purificate degli alimenti funzionali prototipali.

POMACE permette lo sviluppo di coltivazioni agricole di qualità e la messa a punto di un processo innovativo per l’estrazione e la purificazione di molecole funzionali da sottoprodotti agroindustriali.

Il risultato è la formulazione di prodotti alimentari innovativi con valore funzionale per la salute dei consumatori e la creazione sul territorio di un sistema integrato tra ricerca, agricoltura e industria, nonché una forte risposta alle richieste ambientali e di economia locale, che possa essere facilmente duplicabile in altri distretti.

(clicca sull’immagine per ingrandire lo schema del progetto POMACE)

Il ruolo di Envipark

Environment Park SpA nell’ambito del progetto POMACE ha realizzato test su scala pilota di pretrattamento ed estrazione di sostanze funzionali da sottoprodotti della lavorazione del pomodoro, e sottoprodotti della lavorazione del Tritordeum forniti dalla Tomato Farm. Per i test Environment Park ha messo a disposizione le infrastrutture presenti ed in particolare gli impianti di Steam explosion di idrolisi chimica e di idrolisi enzimatica e la sua conoscenza pregressa sulle possibilità di estrazione selettiva di bio-componenti.  Ha effettuato inoltre la caratterizzazione delle tipologie di sostanze funzionali estratte al variare della tipologia di processo utilizzata e delle condizioni applicate in collaborazione con UNITO-DBIOS con particolare riferimento alle molecole maggiormente interessanti per l’applicazione nutraceutica. Inoltre, Environment Park ha fornito la produzione degli estratti sul processo ottimizzato, utili per sviluppare la seguente fase di ottimizzazione del processo di purificazione e poi di sviluppo dei prodotti finali.