Hycare è un progetto finanziato nell’ambito di Horizon 2020, il Programma Quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione, tramite la “Fuel Cells and Hydrogen Joint Undertaking” – FCH JU.
Lo stoccaggio dell’idrogeno, comporta elevati costi di compressione e l’utilizzo di vasti spazi. Alternativamente, può essere assorbito all’interno di una polvere metallica in condizioni molto più blande, cioè a temperature e pressioni prossime all’ambiente. Questa soluzione riduce il volume richiesto per l’immagazzinamento anche di elevate quantità di idrogeno. HyCARE lavora sulla riduzione del volume richiesto per l’immagazzinamento di elevate quantità di idrogeno e prevede la produzione di quasi 5 tonnellate di polvere metallica, che verranno stoccati in appositi contenitori. La gestione termica dell’impianto avverrà mediante un approccio innovativo, facendo uso di materiali a cambiamento di fase, incrementando di molto l’efficienza del processo. La quantità di idrogeno immagazzinata sarà pari a 50 kg, che rappresenteranno la massima quantità mai immagazzinata in Europa con questa tecnica.
Il consorzio è guidato dall’Università di Torino, di cui Environment Park è terza parte, e vede la presenza di una grande azienda di produzione di polveri metalliche (GKN Sintermetal) e della multinazionale francese dell’energia Engie, che metterà a disposizione i suoi laboratori a Parigi per l’impianto dimostratore. La costruzione dell’impianto sarà realizzata da due piccole-medie aziende, una tedesca (Sthüff) ed una italiana (Tecnodelta). Nutrita la compagine di ricerca, con la Fondazione Bruno Kessler di Trento, il CNRS francese, l’Helmholtz Zentrum di Geesthacht in Germania e l’Istituto per l’Energia norvegese di Kjeller.
Per maggiori informazioni, consultare il sito web e la Brochure di HYCARE
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