È stato presentato giovedì 11 maggio il bilancio di mandato di Environment Park relativo al triennio 2014-2016. Descrive un Parco finanziariamente solido, sempre più attrattivo e attraente per le realtà che operano nell’ambito clean-tech, riconosciuto a livello nazionale e internazionale come punto di riferimento per l’innovazione.
“Dopo tre anni di lavoro possiamo consegnare al territorio un Parco tecnologico definitivamente riconosciuto come punto di riferimento per l’innovazione in Italia e all’estero” sottolineano il Presidente di Environment Park Mauro Chianale e l’Amministratore Delegato Davide Canavesio. “È finanziariamente solido e accreditato presso la community locale, nazionale e internazionale. Cosciente del proprio potenziale e della capacità di tradurlo in ricerca innovativa o business per le imprese. I prossimi passi saranno orientati al mantenimento dell’equilibrio finanziario raggiunto e all’aumento dei volumi. Tema, questo, che necessita della riflessione dei Soci sul futuro, su quale scommessa intendono fare, sapendo che se ci saranno più investimenti ci saranno più servizi che Environment Park potrà dare al territorio”. Alla presentazione del bilancio triennale, accanto a Chianale e Canavesio, i soci principali della Società, il Comune di Torino, rappresentato dall’Assessora all’Innovazione Paola Pisano e Finpiemonte con il Presidente Fabrizio Gatti.
In coerenza con il piano industriale 2014-2017, predisposto a inizio mandato, il parco tecnologico di Torino ha perseguito una strategia di miglioramento del profilo finanziario, incremento dell’occupancy rate immobiliare e riposizionamento delle attività di ricerca e innovazione attraverso una serie di accordi strategici.