Lo scorso maggio il partenariato internazionale di BioSFerA si è incontrato per la sesta General Assembly a Helsinki. L’incontro ha permesso di vedere i primi risultati tangibili della ricerca condotta da BioSFerA attraverso la visita all’impianto pilota TRL5 realizzato durante il progetto. L’impianto è composto da un’unità fissa di gassificazione e dal Bio Based Mobile Plant (BBMPP), l’unità di fermentazione mobile realizzata dal partner BBEPP e arrivato a fine Marzo presso la sede di VTT Bioruukki dove sono iniziati il mese successivo i primi test su scala pilota.
Durante il meeting di progetto si sono discussi diversi aggiornamenti, tra cui gli ultimi test sui ceppi batterici: la ricercatrice Elodie Vlaeminck (BBEPP) è stata in visita presso il centro di ricerca CSIC per un approfondimento sul lievito Y. Lipolytica attraverso un’analisi per la produzione di 6 nuovi ceppi e dimostrando miglioramenti nelle performance in laboratorio con buone prospettive anche per le attività nei bioreattori. BBEPP insieme ad ENVIPARK hanno inoltre presentato un protocollo scalabile per il processo di isolamento dei TAG lipidi. La maggiore difficoltà evidenziata sembra essere la robustezza delle cellule. La scelta tra l’omogeneizzazione ad alta pressione e l’esplosione di vapore per la fase di rottura delle cellule dovrà essere fatta a seguito di alcune considerazioni economiche. Per ottenere dati più accurati, ENVIPARK invierà anche i campioni a un’università per valutare l’efficienza di rottura delle cellule.
In parallelo, il partner BBEPP ha inviato un campione di olio prodotto al laboratorio del CERTH per la fase di upgrading dei lipidi e analisi di qualità. Quest’ultima attività è stata presa in carico da CERTH lo scorso marzo con un primo test di simulazione dell’olio microbico di Biosfera utilizzando miscele di oli vegetali, utile per effettuare un confronto con i futuri lipidi prodotti dall’impianto pilota.
La modellazione del processo di gassificazione procede bene grazie agli sforzi di SFW e CERTH sul modello EMMS, mentre per lo scaling-up del concetto di Biosfera si sta facendo riferimento agli ultimi risultati pilota e di laboratorio. I bilanci Heat & Mass del modello Biosfera su scala commerciale faranno da base per la selezione del layout industriale più adatto e successivamente per la valutazione tecno-economica della tecnologia. L’impatto ambientale positivo del concetto di Biosfera è stato inoltre convalidato dall’analisi LCA che ha riportato significative riduzioni delle emissioni di gas serra dal 48% all’86% rispetto ai combustibili fossili convenzionali. Per quanto riguarda la valutazione del mercato, KPRT e GF continuano a studiare l’evoluzione dei prezzi, nonché i regolamenti e le possibili proiezioni future sulle tendenze della vendita di carburanti per il trasporto marittimo e l’aviazione.
In questi mesi, BioSFerA si è dedicato anche ad eventi e fiere di settori importanti quali POLLUTEC, la fiera per la transizione energetica ed ecologica in Francia ad Ottobre, ed ECOMONDO, l’esposizione internazionale per le tecnologie verdi in Italia questo Novembre.
General Assembly meeting presso VTT (Helsinki)
Visita all’impianto pilota di BioSFerA al sito Bioruukki (VTT)