La vettura, una MIRAI a fuel cell prodotta dalla Toyota, è alimentata completamente a idrogeno e viene utilizzata nei laboratori del Parco per sperimentare e testare diverse soluzioni tecnologiche nell’ambito della filiera. Sono tanti, infatti, gli ambiti di ricerca e sviluppo su cui il Parco è coinvolto, in collaborazione con il Politecnico di Torino e l’Istituto Italiano di Tecnologia, e che possono avere ricadute importanti sulla filiera dell’alimentazione a idrogeno e che potrebbero finalmente portare ad una reale diffusione di queste vetture anche in Italia.
Il Presidente di Finpiemonte Michele Vietti, in visita al Parco, ha apprezzato l’iniziativa di Environment Park di acquistare l’auto per metterla a disposizione di ricercatori e studenti e per dare un’evidenza concreta del fatto che ormai esistono soluzioni differenziate al problema delle emissioni e dell’inquinamento generato dagli autoveicoli. ‘Il ruolo dei Parchi scientifici e tecnologici è proprio quello di sostenere la ricerca e l’innovazione, valorizzando un modello di collaborazione tra pubblico e privato che è l’unica strada percorribile verso un futuro più sostenibile. Finpiemonte, che è socia di queste realtà fin dalla loro creazione avvenuta più di 20 anni fa, sostiene le attività di ricerca e innovazione sia con i bandi regionali sia attraverso investimenti diretti in fondi per startup e PMI innovative’.
‘La tecnologia per la mobilità a emissioni zero è ormai una realtà di mercato’ sottolinea il Presidente di Environment Park Giacomo Portas. ‘La Regione Piemonte è tra le poche in Italia ad avere costruito e sostenuto la creazione di una filiera idrogeno, oggi riconosciuta di assoluta eccellenza a livello europeo, ed Environment Park è da sempre un tassello importante di questa filiera, con l’attività del laboratorio Hysylab e la messa a punto già nel 2005 del primo scooter alimentato completamente a idrogeno’.